Ispirato a una storia vera
Copenaghen, 2018.
Mentre sta riordinando l’appartamento dell’amata nonna Inger, morta da poco, Cecilie Lund scopre, in cantina, un segreto che la donna ha sempre nascosto, qualcosa che affonda le radici nell’oscurità della seconda guerra mondiale. Incuriosita, Cecilie decide di far luce sulla vita passata della nonna. L’unico indizio? Il nome di un uomo: David Nathan.
Helsingør, Danimarca, 1943.
Il paese è schiacciato dal giogo dell’occupazione nazista. Inger Bredahl è determinata a non farsi piegare dalla violenza e dai soprusi dei soldati tedeschi. Quando dagli occupanti arriva l’ordine di arrestare tutti gli ebrei, Inger si unisce alla rete di volontari che li aiuterà a fuggire in Svezia. Mentre l’operazione di salvataggio diventa sempre più delicata e il rischio di essere scoperti si fa di giorno in giorno più concreto, Inger stringe un forte legame con un giovane ebreo di nome David…
Ispirato a una delle storie più incredibili della seconda guerra mondiale
«Un libro magnifico che vale sicuramente la pena di leggere.»
«I personaggi sono costruiti così bene da saltare letteralmente fuori dalla pagina.»
«Un romanzo commovente, una storia raccontata con maestria.»
«Un romanzo storico avvincente, tanto più straordinario perché basato su una storia vera. Coinvolgente e in grado di arrivare dritto al cuore.»
«Se uniamo le forze, il bene trionferà sul male. Un libro indimenticabile.»
Ella Gyland
È cresciuta in Danimarca, ma si è trasferita in Inghilterra dopo essersi laureata all’Università di Copenaghen. Attualmente vive a Londra, e oltre a scrivere romanzi firmati con il suo nome e con lo pseudonimo Henriette Gyland, lavora come linguista e traduttrice freelance. Nel 2011 ha vinto il New Talent Award al Festival of Romance e ha ricevuto una menzione allo Yeovil Literary Prize.
Copenaghen, 2018.
Mentre sta riordinando l’appartamento dell’amata nonna Inger, morta da poco, Cecilie Lund scopre, in cantina, un segreto che la donna ha sempre nascosto, qualcosa che affonda le radici nell’oscurità della seconda guerra mondiale. Incuriosita, Cecilie decide di far luce sulla vita passata della nonna. L’unico indizio? Il nome di un uomo: David Nathan.
Helsingør, Danimarca, 1943.
Il paese è schiacciato dal giogo dell’occupazione nazista. Inger Bredahl è determinata a non farsi piegare dalla violenza e dai soprusi dei soldati tedeschi. Quando dagli occupanti arriva l’ordine di arrestare tutti gli ebrei, Inger si unisce alla rete di volontari che li aiuterà a fuggire in Svezia. Mentre l’operazione di salvataggio diventa sempre più delicata e il rischio di essere scoperti si fa di giorno in giorno più concreto, Inger stringe un forte legame con un giovane ebreo di nome David…
Ispirato a una delle storie più incredibili della seconda guerra mondiale
«Un libro magnifico che vale sicuramente la pena di leggere.»
«I personaggi sono costruiti così bene da saltare letteralmente fuori dalla pagina.»
«Un romanzo commovente, una storia raccontata con maestria.»
«Un romanzo storico avvincente, tanto più straordinario perché basato su una storia vera. Coinvolgente e in grado di arrivare dritto al cuore.»
«Se uniamo le forze, il bene trionferà sul male. Un libro indimenticabile.»
Ella Gyland
È cresciuta in Danimarca, ma si è trasferita in Inghilterra dopo essersi laureata all’Università di Copenaghen. Attualmente vive a Londra, e oltre a scrivere romanzi firmati con il suo nome e con lo pseudonimo Henriette Gyland, lavora come linguista e traduttrice freelance. Nel 2011 ha vinto il New Talent Award al Festival of Romance e ha ricevuto una menzione allo Yeovil Literary Prize.