Avvincente racconto dell'orrore pubblicato a puntate nel 1898 sulla rivista Collier's Weekly. Può essere catalogato come storia di fantasmi, ma rientra anche nel genere gotico. La protagonista è una governante che si occupa di due bambini in una remota tenuta della campagna inglese e si convince che i due siano posseduti dalle anime di due uomini malvagi morti tempo prima. Gli ingredienti di Henry James permettono al lettore di vivere una suspense costante e anche un senso di disorientamento. Il testo ha avuto talmente successo da essere stato adattato in versioni radiofoniche, teatrali e cinematografiche. Può essere considerato il contraltare de ‘Il fantasma di Canterville’ di Oscar Wilde con cui condivide l'ambientazione e la trama, ma se da una parte la sottile ironia trasforma il testo in un'irresistibile commedia, qui siamo di fronte a un sublime esempio di romanzo gotico che si avvicina a ‘Dracula’ di Bram Stoker. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.