In un mondo parallelo al nostro, in un tempo senza tempo, una petroliera solca il mare portando con sé il suo carico e il suo equipaggio, con le loro diverse storie di vita e le diverse loro sensibilità. Il viaggio è lungo e monotono, e per spezzare il ciclo ripetitivo dei giorni ogni occasione è buona, anche un cambiamento nel menu quotidiano. Ne fa le spese una coppia di delfini, la cui femmina viene uccisa e servita come pasto per tutto l'equipaggio. La conseguenza di quel gesto cambierà le vite degli uomini a bordo, scavando una ferita nelle loro menti che per alcuni non potrà mai più rimarginarsi. Dopo "La banda del Cardinale" e "La Pistola", Antonio De Sisti si cimenta in un racconto in bilico tra l'ecologia, l’etologia e i sentimenti, con la sua consueta fantasia e il suo stile originale.