Document from the year 2021 in the subject Romance Studies - Italian and Sardinian Studies, , language: Italian, abstract: I saggi qui raccolti, sostanzialmente omogenei dal punto di vista cronologico, hanno un unico comun denominatore: la ricerca semasiologica e semantemantica come grimaldello per scardinare il complesso sistema di rimandi e di provenienze di cui si nutrono gli autori studiati. Diseguali, essi hanno però l’obiettivo di chiarire, a partire dal dato lessematico e sintagmatico, come l’intersecarsi dei piani compositivi risponda a precise pulsioni personali, legate da un lato al dato della formazione primaria (autori prediletti, correnti letterarie di partenza, impianto antropologico, etc.), dall’altro alle necessità interpretative di chi fruisce il testo. I punti di partenza, nella critica semantematica delle fonti, non sono mai univoci, dipendendo essi da una risultanza diasistematica di più modelli. Compito del semasiologo dei contenuti letterari è giustificare la presenza dell’elemento linguistico all’interno di una multiforme chiostra di paragrammi originari come qualcosa di precisato e voluto, anche palesando che l’evoluzione dei significati di una certa terminologia non è mai casuale, ma volontariamente determinata dagli eventi creativi posti in essere dal singolo scrittore. Sicché, dunque, parafrasando “au contraire” il Vernant, la scommessa in favore della diacronia dei significati (e al contempo della sincronia lessicologica) può essere vinta soltanto quando i due livelli vengano accostati strettamente, come in un unico ganglio vitale. Questi confini metodologici sono la causa per cui vengono conglomerati in un unico volume i vari testi ed è ad essi che si atterranno le analisi che seguono.