Thriller - racconto lungo (29 pagine) - Qui la terra brucia sempre e siamo noi, con queste mani, a stutarla ogni giorno, addolcirla e fare in modo che dia cose buone.
Profondo Salento. L'entroterra arido non dà scampo. Zolle di un rosso fuoco che la gente non vuole più lavorare. Mesciu Francu, la pelle arsa, suda all'ombra della sua masseria. Due pilastri dinanzi a lui, il lavoro e la fede, ma la vita finirà con il tradirlo e far crollare tutto in un'evitabile tragedia quando la sua tenuta verrà divorata dalle fiamme di un incendio. Giorgio, giovane agente assicurativo, si troverà ad affrontare le ambiguità di una terra difficile e ostile in cui conta solo la sopravvivenza. Tra le mani ha un premio assicurativo da assegnare alla vedova di Franco, la signora Dumas, ma i conti non tornano. Sotto la cenere ardono ancora le braci roventi di segreti non raccontati.
William Bavone classe ’82, salentino di nascita, parmense d’adozione. È laureato in economia e ha collaborato con diverse riviste di geopolitica italiane e argentine. È analista per la rivista Scenari Internazionali e membro del comitato accademico della rivista universitaria interdisciplinare Perspectivas (Rosario – Argentina). È autore di numerosi saggi di geopolitica, ultimo in ordine cronologico Latinoamerica (Bertoni Editore – 2020). Con la saggistica ha vinto il Premio Nabokov 2014, l’Attestato di Merito premio Pegasus 2015, la menzione speciale dal Premio Cerruglio 2018 ed è stato tra i cinque finalisti del Premio Carver 2020. È autore dei romanzi Play (Bertoni Editore – 2017), Delirium (Bertoni Editore – 2018), della raccolta di racconti Booyaka (Bertoni Editore – 2020) ed è tra i curatori dell’antologia thriller Istinti Distruttivi (Augh! Editore, 2021). Per Delos Digital nel 2021 ha pubblicato: Il Buio negli Occhi (Delos Crime), La Trochita (Delos Passport) e Plata o Plomo (Delos Passport). Si è classificato “terzo come miglior racconto in assoluto” al Giallo Festival 2020, terzo miglior racconto al Neroma Pillole Noir 2020, finalista del Contest Delos Passport 2020, finalista del Contest Ore Contate 2020 e terzo miglior racconto del Contest Ore Contate 2021, vincitore della Menzione Zero del Castel Nero Grasparossa Noir Festival 2020.
Profondo Salento. L'entroterra arido non dà scampo. Zolle di un rosso fuoco che la gente non vuole più lavorare. Mesciu Francu, la pelle arsa, suda all'ombra della sua masseria. Due pilastri dinanzi a lui, il lavoro e la fede, ma la vita finirà con il tradirlo e far crollare tutto in un'evitabile tragedia quando la sua tenuta verrà divorata dalle fiamme di un incendio. Giorgio, giovane agente assicurativo, si troverà ad affrontare le ambiguità di una terra difficile e ostile in cui conta solo la sopravvivenza. Tra le mani ha un premio assicurativo da assegnare alla vedova di Franco, la signora Dumas, ma i conti non tornano. Sotto la cenere ardono ancora le braci roventi di segreti non raccontati.
William Bavone classe ’82, salentino di nascita, parmense d’adozione. È laureato in economia e ha collaborato con diverse riviste di geopolitica italiane e argentine. È analista per la rivista Scenari Internazionali e membro del comitato accademico della rivista universitaria interdisciplinare Perspectivas (Rosario – Argentina). È autore di numerosi saggi di geopolitica, ultimo in ordine cronologico Latinoamerica (Bertoni Editore – 2020). Con la saggistica ha vinto il Premio Nabokov 2014, l’Attestato di Merito premio Pegasus 2015, la menzione speciale dal Premio Cerruglio 2018 ed è stato tra i cinque finalisti del Premio Carver 2020. È autore dei romanzi Play (Bertoni Editore – 2017), Delirium (Bertoni Editore – 2018), della raccolta di racconti Booyaka (Bertoni Editore – 2020) ed è tra i curatori dell’antologia thriller Istinti Distruttivi (Augh! Editore, 2021). Per Delos Digital nel 2021 ha pubblicato: Il Buio negli Occhi (Delos Crime), La Trochita (Delos Passport) e Plata o Plomo (Delos Passport). Si è classificato “terzo come miglior racconto in assoluto” al Giallo Festival 2020, terzo miglior racconto al Neroma Pillole Noir 2020, finalista del Contest Delos Passport 2020, finalista del Contest Ore Contate 2020 e terzo miglior racconto del Contest Ore Contate 2021, vincitore della Menzione Zero del Castel Nero Grasparossa Noir Festival 2020.