Negli anni della Seconda guerra mondiale, in Valcamonica, due ragazzi imparano l'arte dell'intaglio dal falegname del paese. Le loro vite prenderanno presto direzioni diverse (uno sceglierà di portare avanti la bottega del maestro, l'altro lascerà i luoghi natii per tentare la carriera di scultore), ma l'amicizia proseguirà attraverso una costante corrispondenza postale. Le lettere che compongono il libro, scritte nel corso di mezzo secolo, si interrogano sull'arte, sulle questioni centrali dell'esistenza umana, sulla società contemporanea e raccolgono i successi e gli insuccessi di due persone che hanno scelto di vivere a fondo la realtà che li circonda, cercando di onorare la lezione dei padri e di essere un buon esempio per il mondo di domani.