“La visione pervade tutto il mio essere: non vedo con gli occhi del corpo,
ma mi appare nello spirito dei misteri.
Conosco il senso profondo di quanto esposto nel Salterio,
nei Vangeli e negli altri libri,
che mi vengono mostrati nella visione” I.B.
Tutta l’opera di Santa Ildegarda, nonostante il tempo trascorso riesce a sorprendere e ad incuriosire. Concetti che per noi sono attuali, Ildegarda li conosceva circa otto secoli fa. Certo il linguaggio a volte è complesso e mancavano i termini per definire elementi e concetti; perché erano necessari ancora secoli di evoluzione umana per poterli comprendere e codificare.
Ildegarda di Bingen nacque nel 1098, decima figlia di una nobile famiglia.
Per tutta la vita ebbe visioni di luce. Nel 1158 scrisse “Cause et Curae”.
La salute era un argomento centrale in tutti i suoi scritti, comprese le sue opere visionarie; i temi sulla riproduzione e la salute delle donne sono particolarmente approfonditi; ma anche la dietetica e il rapporto tra “corpo e spirito” nella promozione della salute.
ma mi appare nello spirito dei misteri.
Conosco il senso profondo di quanto esposto nel Salterio,
nei Vangeli e negli altri libri,
che mi vengono mostrati nella visione” I.B.
Tutta l’opera di Santa Ildegarda, nonostante il tempo trascorso riesce a sorprendere e ad incuriosire. Concetti che per noi sono attuali, Ildegarda li conosceva circa otto secoli fa. Certo il linguaggio a volte è complesso e mancavano i termini per definire elementi e concetti; perché erano necessari ancora secoli di evoluzione umana per poterli comprendere e codificare.
Ildegarda di Bingen nacque nel 1098, decima figlia di una nobile famiglia.
Per tutta la vita ebbe visioni di luce. Nel 1158 scrisse “Cause et Curae”.
La salute era un argomento centrale in tutti i suoi scritti, comprese le sue opere visionarie; i temi sulla riproduzione e la salute delle donne sono particolarmente approfonditi; ma anche la dietetica e il rapporto tra “corpo e spirito” nella promozione della salute.