Francesco d’Assisi: l’uomo che ha rivoluzionato non solo la Chiesa ma l’intero mondo medievale, ci parla ancora. Il libro ripercorre il momento storico in cui Francesco è vissuto, le ansie di un’epoca di trasformazione, gli eventi salienti di una giovinezza alla ricerca di sé stesso fino al suo completo abbandono al disegno che Dio aveva su di lui. Riscopriamo un valore umanistico profondo, la ricerca del senso di appartenenza verso una comunità di fratelli dipedenti l’uno dall’altro ma altrettanto unica.Possiamo chiamare Francesco Maestro? Quali valori pedagogici impliciti nella sua opera esistenziale sono vivi ancora oggi? Queste sono le domande alle quali abbiamo provato a dare delle risposte. In un’epoca disorientata, priva di valori fondamentali, fortemente egoista e schiava del dio denaro, c'è bisogno più che mai di Francesco.“Così disteso sulla terra, dopo aver deposto la veste di sacco, sollevò la faccia al cielo, secondo la sua abitudine, totalmente intento a quella gloria celeste, mentre con la mano sinistra copriva la ferita del fianco destro perchè non si vedesse. E disse ai frati: Io ho fatto la mia parte; la vostra, Cristo ve la insegni”. (Dalla Leggenda maggiore di San Bonaventura; FF 1239)Gianluca Cavino nasce a Roma. Si laurea in Filosofia presso l’università “La Sapienza”. Dopo aver dedicato parte della sua vita all’impegno politico (è stato Vice Presidente della Commissione Servizi Sociali, Sport e Cultura della Provincia di Roma) si dedica alla scrittura e all’educazione. Nel 2007 ha pubblicato il suo primo libro di poesie dal titolo: Mi chiamo Aria, Mercanti Editore; nel 2011 è coautore del libro: Ecologia. Nuovo viaggio attraverso i quattro elementi, edito da Ouverture e nel 2013 scrive Divine Creature. Tra le dune del delta del Tevere, edito da APL.