Ho scavallato la separazione dal mio passato, nel quale ho sapientemente fatto accomodare anche il marito - ho completamente reimpostato pesi e misure con i quali valutare le priorità e ho scoperto doti di me stessa che non sospettavo neppure di possedere. Tenacia, resistenza al dolore e all'angoscia, capacità di vedere oltre il dramma del momento sono stati elementi del mio io forse già timidamente apparsi durante la gioventù e le due gravidanze, ma che si sono espressi al meglio proprio in quei frangenti. Schiantata a terra dopo una successione di mazzate che avrebbero rintronato un capodoglio - la morte di mio padre, la fine del matrimonio sul quale avevo puntato tanto, la malattia e tutto un presente da ricostruire - ho capito qualcosa di me che avrebbe avuto un significato formidabile per la seconda fase della mia esistenza.