Dieci anni trascorsi a sfrecciare nel cielo, assecondando una profonda passione per il volo, per gli spazi senza limiti, per gli orizzonti che sono più vasti se osservati da grandi altezze. L’autrice narra le sue esperienze di pilota civile, descrivendo incontri inaspettati e svelando non solo i retroscena di un lavoro che tradizionalmente affascina e incuriosisce, ma anche i suoi lati oscuri. Come la fatica per affermare la presenza di una donna ai comandi di un aeroplano o le piccole e grandi battaglie da affrontare ogni giorno per superare problemi e ostilità di una professione complessa e avvincente. Ma a darle man forte c’è l’amore per il suo lavoro, la consapevolezza di saperlo fare bene e alla fine anche il coraggio di compiere una scelta dolorosa ma necessaria. Le ali sottili ed eleganti del Piaggio P180 consentono all’autrice di innalzarsi al di sopra delle ombre terrene, trasportando il lettore attraverso una storia scritta con freschezza e cuore sincero, senza artifizi, in una serie di avventure divertenti e suggestive al tempo stesso. Una narrazione che è anche una vitale ispirazione per imparare a non darsi mai per vinti.