Matteo è alle prese con la difficile gestione del divorzio con Francesca, tormentato dai sensi di colpa derivanti dal rapporto intermittente con suo figlio Mattia. La sua quotidianità è scandita oltre che dal suo lavoro, dagli appuntamenti con lo psicanalista e l’avvocato, nelle cui vite si ritrova e che arrivano a far parte della propria. Per caso scopre improvvisamente di avere una terribile malattia; ateo, tra esami, prelievi ematici e radiografie, si rivolge inaspettatamente al curato della parrocchia del suo quartiere, del quale però diventa a sua volta il confessore. Tra colpi di scena ed eventi inaspettati Matteo si ritroverà ancora una volta a fare i conti con la propria esistenza.