Nel giro di poche ore, ci troviamo sperduti nel deserto del Nevada o alle prese con la natura selvaggia di paesaggi incontaminati e disabitati, a bordo di un’auto che procede a grande velocità, per portare a termine una missione o comprendere veramente noi stessi. Il cinema diventa così il nostro biglietto di andata (ed eventuale ritorno) per qualsiasi luogo: costituito da immagini in movimento, forse meglio di altre forme artistiche può descrivere il senso del viaggio e della scoperta di sé. Il genere cinematografico che più di ogni altro è il manifesto di questo tipo di film è il road movie. La sua peculiarità è la sua essenza camaleontica: pur essendo un genere a sé, il road movie abbraccia molte altre tipologie di film, dal thriller alla commedia, dal dramma alla fantascienza, creando contaminazioni complesse ed emozionanti, incentrate sul mito della scoperta e del vagabondare. Questo libro è un’appassionata introduzione al viaggio nel cinema americano contemporaneo e alla sua magia, un tema che ha incantato milioni di spettatori capaci di abbandonarsi al fluire delle sue immagini.