La storia come la conosciamo sta per essere riscritta
Un grande thriller
Il tempo non cancella l’orrore nell’eterna lotta tra bene e male
Geremia Solaris è allo sbando: un tempo studioso e uomo brillante, dopo disillusioni e fallimenti, a cinquant’anni si ritrova senza soldi, ambizioni e interesse per il suo lavoro, e con una bottiglia di Chianti per amica. La sua vita, però, è destinata a cambiare radicalmente quando riceve un’inquietante e-mail da un suo ex professore. In allegato c’è un misterioso manoscritto, che l’anziano docente chiede a Geremia di decriptare. Geremia, riscosso dal torpore e vinto dalla curiosità, si mette all’opera, ritrovandosi invischiato in un meccanismo che non riesce a comprendere fino in fondo. E quando in un secondo, sibillino messaggio il professore gli chiede di vederlo, ha la drammatica conferma di essere entrato in un labirinto di pericoli da cui è difficile uscire: un filo sottile si dipana e ricollega la Firenze medioevale a quella dei nostri giorni, e le orribili morti di secoli or sono sembrano allinearsi ai delitti che hanno terrorizzato la città e le sue campagne negli anni Ottanta. Riuscirà Solaris, seguendo il rivolo di sangue che attraversa il tempo e la Storia, a sopravvivere al Male?
Cosa hanno in comune i delitti del mostro di Firenze, un antico manoscritto criptato e i tremendi segreti di un monastero del Trecento?
«Un romanzo che ci offre un’immagine inedita e inquietante di Firenze.»
il Messaggero
«Lo stile fluido e incalzante, il lessico colto e raffinato, ma soprattutto la cura quasi maniacale degli elementi storici e sociali in cui i personaggi si muovono lo rendono uno dei migliori thriller letti negli ultimi anni.»
Leggere: tutti
Claudio Aita
Figlio di emigranti, ha vissuto tra il Friuli e la Toscana, dove attualmente risiede. È un esperto di Storia della Chiesa e Storia medievale, oltre che musicista, scrittore e editore nel settore dei beni culturali. Ha collaborato come pubblicista con riviste di viaggio, cultura e storia locale. È autore di due testi di successo sui rapporti fra religione e cultura alimentare. Negli ultimi anni si è proposto come autore di thriller di ambientazione storica e contemporanea. Il monastero dei delitti è il suo primo libro pubblicato con la Newton Compton.
Un grande thriller
Il tempo non cancella l’orrore nell’eterna lotta tra bene e male
Geremia Solaris è allo sbando: un tempo studioso e uomo brillante, dopo disillusioni e fallimenti, a cinquant’anni si ritrova senza soldi, ambizioni e interesse per il suo lavoro, e con una bottiglia di Chianti per amica. La sua vita, però, è destinata a cambiare radicalmente quando riceve un’inquietante e-mail da un suo ex professore. In allegato c’è un misterioso manoscritto, che l’anziano docente chiede a Geremia di decriptare. Geremia, riscosso dal torpore e vinto dalla curiosità, si mette all’opera, ritrovandosi invischiato in un meccanismo che non riesce a comprendere fino in fondo. E quando in un secondo, sibillino messaggio il professore gli chiede di vederlo, ha la drammatica conferma di essere entrato in un labirinto di pericoli da cui è difficile uscire: un filo sottile si dipana e ricollega la Firenze medioevale a quella dei nostri giorni, e le orribili morti di secoli or sono sembrano allinearsi ai delitti che hanno terrorizzato la città e le sue campagne negli anni Ottanta. Riuscirà Solaris, seguendo il rivolo di sangue che attraversa il tempo e la Storia, a sopravvivere al Male?
Cosa hanno in comune i delitti del mostro di Firenze, un antico manoscritto criptato e i tremendi segreti di un monastero del Trecento?
«Un romanzo che ci offre un’immagine inedita e inquietante di Firenze.»
il Messaggero
«Lo stile fluido e incalzante, il lessico colto e raffinato, ma soprattutto la cura quasi maniacale degli elementi storici e sociali in cui i personaggi si muovono lo rendono uno dei migliori thriller letti negli ultimi anni.»
Leggere: tutti
Claudio Aita
Figlio di emigranti, ha vissuto tra il Friuli e la Toscana, dove attualmente risiede. È un esperto di Storia della Chiesa e Storia medievale, oltre che musicista, scrittore e editore nel settore dei beni culturali. Ha collaborato come pubblicista con riviste di viaggio, cultura e storia locale. È autore di due testi di successo sui rapporti fra religione e cultura alimentare. Negli ultimi anni si è proposto come autore di thriller di ambientazione storica e contemporanea. Il monastero dei delitti è il suo primo libro pubblicato con la Newton Compton.