Astuzia e coraggio hanno già aiutato Drizzt ad abbandonare il mondo delle tenebre; ora che non è più una creatura delle viscere della terra, il drow non ha rimpianti per aver rinnegato le proprie origini né ha nostalgia dell’eterna notte del Buio Profondo. Desidererebbe stringere amicizia con gli abitanti della superficie, far capire loro che ha scelto di vivere alla luce del sole, ma, ahimè, come non fu facile impresa sottrarsi all’ira funesta dei suoi simili, così ora è arduo farsi accettare da quella gente che teme gli elfi scuri, peggio, li aborrisce, e che alla vista di un drow prova un moto di repulsione e fugge per paura di rimanere vittima di un orrendo incantesimo. Sarà ancora guerra per l’elfo scuro?