Fantascienza - romanzo breve (65 pagine) - Quando la guerra fosse finalmente arrivata loro avrebbero dovuto essere pronti. Ma per diventare Protagonistes, i migliori tra i guerrieri di Afrodite, il sacrificio e l’abnegazione dovevano essere assoluti.Tutti sapevano che prima o poi la guerra sarebbe arrivata. Tutti sapevano che i nemici, mostruosi, terribili, crudeli, avrebbero presto o tardi cercato di distruggere il modo di vivere di Afrodite, la sua cultura, la sua civiltà, i suoi cittadini. L'ultima difesa erano loro: i Protagonistes, indomabili, inarrestabili guerrieri addestrati alla tecnologia e alla violenza, all'obbedienza assoluta e all'abnegazione. Splendidi, letali, invincibili. Solo i migliori erano ammessi all'addestramento per entrare nei loro ranghi, e solo i migliori tra i migliori arrivavano vivi alla fine dei corsi. Dal vincitore del Premio Urania Alessandro Forlani una storia ai confini dell'umanità.p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 20.0px Futura} span.s1 {letter-spacing: 0.2px}Alessandro Forlani insegna sceneggiatura all'Accademia di Belle Arti di Macerata e Scuola Comics Pescara. Premio Urania 2011 con il romanzo I senza tempo, vincitore e finalista di altri premi di narrativa di genere (Circo Massimo 2011, Kipple 2012, Robot e Stella Doppia 2013) pubblica racconti e romanzi fantasy, dell'orrore e di fantascienza (Tristano; Qui si va a vapore o si muore; All'Inferno, Savoia!) e partecipa a diverse antologie (Orco Nero; Cerchio Capovolto; Ucronie Impure; Deinos; Kataris; Idropunk; L'Ennesimo Libro di Fantascienza; 50 Sfumature di Sci-fi). Vincitore del Premio Stella Doppia Urania/Fantascienza.com 2013.