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«A Milano non c'è che un uomo, che viceversa è una donna, la Kulisciova .»
( Antonio Labriola nella lettera a Friedrich Engels del 1º luglio 1893)
Anna Kulišëva, italianizzato in Anna Kuliscioff (Sinferopoli, 9 gennaio 1855 – Milano, 29 dicembre 1925), è stata una rivoluzionaria, medica e giornalista russa naturalizzata italiana, tra i fondatori e principali esponenti del Partito Socialista Italiano.
In suo onore a Milano è stata costituita la Fondazione Anna Kuliscioff, che ha una biblioteca di 35.000 volumi e opuscoli donati da Giulio Polotti tutti dedicati alla storia del
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Produktbeschreibung
«A Milano non c'è che un uomo, che viceversa è una donna, la Kulisciova

( Antonio Labriola nella lettera a Friedrich Engels del 1º luglio 1893)

Anna Kulišëva, italianizzato in Anna Kuliscioff (Sinferopoli, 9 gennaio 1855 – Milano, 29 dicembre 1925), è stata una rivoluzionaria, medica e giornalista russa naturalizzata italiana, tra i fondatori e principali esponenti del Partito Socialista Italiano.

In suo onore a Milano è stata costituita la Fondazione Anna Kuliscioff, che ha una biblioteca di 35.000 volumi e opuscoli donati da Giulio Polotti tutti dedicati alla storia del Socialismo; inoltre una via le è stata dedicata (sempre a Milano) in zona Bisceglie.

Una targa che ricorda la sua permanenza milanese assieme a Turati è stata collocata in piazza Duomo, sotto i portici che danno ingresso alla Galleria Vittorio Emanuele II, dove i due leader socialisti abitavano.

Nel 1962, in occasione del 70º anniversario della fondazione del Partito Socialista Italiano, il Movimento Femminile del PSI affisse un manifesto con l'effigie della Kuliscioff da giovane.

Il PSI le ha inoltre dedicato la tessera del partito dell'anno 1983.