Un romanzo di Grazia Deledda scritto nel 1910 che tocca un tema particolarmente attuale e delicato anche ai giorni nostri, quello dello scempio ambientale che colpì la Sardegna a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento all'epoca della speculazione boschiva. Queste pagine scritte più di un secolo fa suonano incredibilmente attuali nelle parole dei protagonisti: alcuni danno voce alla coscienza nel tentativo di salvare la natura dall'ingordigia umana, altri offrono alibi e giustificazioni per il loro operato, con in mezzo la posizione di una popolazione che assiste impotente all'abuso delle risorse naturali. È un testo nel quale l'autrice premio Nobel mette di fronte la volontà degli esseri umani con la forza spesso distruttrice del destino. Non è soltanto una voce ecologista a portare avanti la trama, ma soprattutto la consapevole visione di un futuro nel quale il tema della salvaguardia ambientale sarebbe diventato centrale. Come purtroppo abbiamo verificato negli ultimi anni, di fronte a catastrofi climatiche sempre più frequenti. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.
Dieser Download kann aus rechtlichen Gründen nur mit Rechnungsadresse in A, B, BG, CY, CZ, D, DK, EW, E, FIN, F, GR, HR, H, IRL, I, LT, L, LR, M, NL, PL, P, R, S, SLO, SK ausgeliefert werden.