L'autore, nel suo libro, racconta a suo figlio la preghiera più nota del Cristianesimo, quella che Gesù ha insegnato ai suoi discepoli. E' quasi un percorso pedagogico che ci guida nell'esplorazione della preghiera di Gesù la cui particolarità consiste nell'accostamento di ogni verso del Padrenostro a uno specifico chakra o centro energetico presenti sulla nostra spina dorsale. Partendo da "Amen", l'ultima parola della preghiera corrispondente al chakra radice che si trova alla base della colonna vertebrale, si ripercorre a ritroso il cammino ascendente per arrivare, passo dopo passo, al "Padre nostro che sei nei cieli" raggiungendo infine il settimo chakra alla sommità della nuca. Meditando sulle parole e sul senso del Padrenostro l'autore crea un ponte tra la preghiera dei cristiani e il vissuto personale di ciascuno, rendendola quanto mai attuale e mettendone in luce la profondità spirituale.