È possibile pensare al calcio come una scienza? Partendo da storie, dati e aneddoti tratti da oltre cinquecento volumi e ricerche internazionali, questa guida insolita esplora e svela nel dettaglio il senso del gioco più serio del mondo. Storie di personaggi, di squadre, di rigori e goleade, portieri improvvisati e arbitri che si autoespellono, di luoghi iconici, strategie e tattiche, analisi scientifiche e accademiche o semplici curiosità che offriranno prospettive inattese e ci racconteranno che il dribbling è nato per sfuggire... al razzismo, che il calcio è lo sport più amato perché, statisticamente, è quello dove il favorito vince meno volte in assoluto, che i giocatori tatuati segnano più gol, perché le partite della serie Holly e Benji sembravano non finire mai e tante altre cose in apparenza inessenziali. Un libro curioso e divertente, unico nel suo genere, sul "gioco più bello del mondo", un vero e proprio atlante delle curiosità che gravitano intorno a uno sport dove la follia, l'estro, il talento individuale contano ancora più delle statistiche...