Il paradosso dell'amico di Wigner è un'estensione del celebre paradosso del gatto di Schrödinger. Per essere più specifici, viene introdotto un ulteriore "ingrediente": il fisico Wigner (ricordiamo che è lo sperimentatore che aprendo la famigerata scatola contenente il gatto, la fiala di veleno e il sistema quantistico (atomo di uranio o altro)), determina il collasso della funzione d'onda del sistema quantistico e quindi, la vita/morte del felino. Il compare dello sperimentatore, cioè Wigner, è momentaneamente assente quando lo sperimentatore apre la scatola. Secondo l'interpretazione corrente, mentre per l'amico di Wigner (ossia lo sperimentatore) la funzione d'onda è già collassata (quindi il gatto o è vivo o è morto), per Wigner l'intero sistema "laboratorio" è in una sovrapposizione quantistica di "gatto vivo, amico felice", "gatto morto, amico triste". Abbiamo, quindi, due descrizioni della realtà che si contraddicono a vicenda. Da qui il paradosso. Marcello Colozzo, laureato in Fisica si occupa sin dal 2008 di didattica online di Matematica e Fisica attraverso il sito web Extra Byte dove vengono eseguite "simulazioni" nell'ambiente di calcolo Mathematica. Negli ultimi anni ha pubblicato vari articoli di fisica matematica e collabora con la rivista Elettronica Open Source. Appassionato lettore di narrativa cyberpunk, ha provato ad eseguire una transizione verso lo stato di "scrittore cyber", pubblicando varie antologie di racconti.