(Ebook Interattivo). Due episodi reali e misteriosi. A Milano, nei giorni della Liberazione, un giovane partigiano viene ucciso da altri partigiani che si giustificano con scuse assai poco credibili. Nel cuore del Sahara una squadra di geologi trova per caso – dopo vent’anni – i resti di un aviatore italiano che si credeva precipitato al largo di Creta nel 1941. Uno scrittore decide di ricostruire la breve vita e la tragica fine di due ragazzi morti durante la II Guerra Mondiale. Vorrebbe conoscere meglio le loro storie ma, mentre si documenta, si imbatte in stragi dimenticate, in mitologie corrose, in falsità reiterate senza riflessione o cautela. Scopre verità amare, ipocrisie condivise, complicità trasversali. Le sue stesse rassicuranti certezze entrano in crisi. Cosa deve fare, allora? Ricoprire tutto per “ragioni di opportunità”? O invece raccontare quanto ha trovato senza temere indignazioni di parte o prive di fondamento? Decide di narrare. E questo saggio, che descrive la sua ricerca, ha il ritmo di un thriller, la densità di un romanzo e il sapore amaro di una tragedia greca. Davide Pinardi (Milano 1952), scrittore e autore di cinema. Ha pubblicato: La storia segreta del Signor Correal, Rizzoli; L'Armée de Saint-Hélène, Calmann-Lévy; Il Valdese, Tranchida; Viaggio a Capri, Liber; Tutti i luoghi del mondo, Tropea; Il ritorno di Vasco e altre storie dal carcere, Marcos y Marcos.