Il 14 ottobre 2007, dall’esperienza dell’Ulivo, nasceva il Partito Democratico. I fondatori avevano l’obiettivo di realizzare un nuovo modello di partito più aperto e inclusivo, sviluppare una sintesi culturale tra le diverse tradizioni della sinistra italiana, dare un assetto definito al centrosinistra capace di chiudere la lunga transizione istituzionale apertasi nel 1993. A distanza di 11 anni cosa resta di quelle ambizioni? Il volume di Tedeschi prende in esame il percorso seguito dal PD, arricchendo la ricostruzione degli eventi con un’analisi di tipo politologico che si sviluppa attorno a tre quesiti: quali sono le ragioni che condussero alla nascita del Partito? Quali modelli ha seguito il suo sviluppo organizzativo? Qual è la sua identità? Dalla quarta di copertina: “Nato dall’Ulivo nel 2007, il Partito Democratico ha influenzato profondamente la vita politica italiana: da Prodi a Renzi, dall’opposizione al Governo, dal 40% del 2014 alla sconfitta nelle politiche 2018. Tedeschi ricostruisce le tappe seguite dal PD analizzandone l’origine, le forme organizzative, le caratteristiche identitarie, e suggerendo una riflessione complessiva sulle sue prospettive future”.