Mi piaceva scrivere sin da bambino, ma ne ebbi timore da adolescente. Scelsi la laurea in ingegneria perché sentivo la necessità di un equilibrio, una compensazione che, non dico mi tenesse “legato” alla terra, ma almeno mi consentisse di non perdermi nell’etere. Il risultato è stato un ibrido. Ho lavorato e lavoro bene e con passione, ma non ho mai messo il lavoro davanti all’amore, la carriera prima dei sentimenti. E infatti, ho collezionato ben poca carriera, ma un tesoro di “ricordi di cuore”. Ho mantenuto una certa razionalità nel comportamento e ragionevolezza nell’affrontare le mie paure (e perdere spesso), ma l’amore è rimasta la mia parte selvatica.
Il punto era per me, amare come un cervo selvatico è razionale o irrazionale?
Il punto era per me, amare come un cervo selvatico è razionale o irrazionale?