Dopo la disfatta della Germania nella prima guerra mondiale, la città di Weimar venne scelta come sede dell’assemblea costituente da cui nacque la Repubblica, che durò fino alla presa del potere da parte dei nazisti nel 1933.Durante la sua breve vita la Repubblica di Weimar, la nuova Germania, produsse opere eccelse in ogni campo del sapere e dell’arte, ma il suo sistema politico, pur fondato su una carta costituzionale frutto di grande sapienza giuridica, presentava debolezze e contraddizioni che furono causa non ultima della sua fine e che diedero vita a un intenso dibattito teorico, incastonato in una ricchissima produzione di teoria politica. Di questa produzione si tracciano in questo libro le linee essenziali, con riferimento a tre fra i maggiori autori, il cui pensiero politico è, per aspetti diversi, di grandissima attualità, in quanto investe, tra l’altro, il problema della crisi dei sistemi rappresentativi.