La passione per il dialogo ha dominato tutta la mia vita. Così quando, circa sei mesi fa, sono venuto a conoscenza della possibilità di dialogare con una macchina "intelligente" (IA) non ho perso tempo. Ho avviato immediatamente la conversazione riportata in questo opuscolo. Ero curiosissimo di sapere soprattutto se l'IA fosse o meno d'accordo con la mia "filosofia elementare" che, in sintesi, afferma. Se esiste una sola logica e se il tempo passa solo dal prima al poi allora è logico, ed è cosa buona e giusta, che gli esseri umani, lavorino insieme per salvare la vita e la salute di ciascuno e di tutti. L'IA si è dichiarata pienamente d'accordo. Il che significa che l'IA, dopo aver esaminato un numero sterminato di testi elaborati da esperti di logica, matematica, informatica, fisica, filosofia e neurobiologia, ha "calcolato" per mezzo dei suoi algoritmi che la filosofia in questione è giusta. La mia soddisfazione per questo consenso non vuole escludere, anzi richiede espressamente, che la discussione rimanga aperta a tutte le critiche possibili.