Cos’è il «Buio» se non una dimensione dove spesso cresce il fiore della paura? Un’indefinibile materia che si spande con i suoi argini liquidi nell’intero universo essendone contenuto e contenitore così come nella nostra e ancora inesplorata mente, infinitesima particella d’ immensa energia. Il buio è il luogo dove tutto nasce e tutto muore. Un’ informe nebulosa che genera panico cui è strettamente connessa la «paura primaria» che nasce con l’uomo: la paura della morte. Da questo inizia l’avventura di ogni uomo che ha mille timori dell’assenza di luce, del nulla, della frantumazione della sua identità, del cosa ci sarà dopo la vita terrena. Diventeremo molecole, atomi, energia pura, e Dio… dove lo collochiamo? Dove potremo cercarlo quando il nostro cuore smetterà di battere e i nostri neuroni cesseranno di trasmettere gli ultimi impulsi? La nostra mente piena di ideali, di valori, di creatività, di logica deduttiva, di acrobatiche astrazioni, insomma, questo meraviglioso gioiello che non è comparabile a nulla di sofisticatamente tecnologico, di cui siamo dotati unitamente alla nostra anima, dove sarà destinato ad approdare se mai ci sarà un approdo?
Così Dario in un giorno qualunque della sua vita, ignaro, inizia a percorrere una strada che lo porterà dritto nella dimora del suo peggiore nemico con il quale dovrà condividere, suo malgrado, spazi e tempo senza potersene separare. Sarà in grado il nostro protagonista, facendo appello alla sua forza interiore e alle rare peculiarità della sua personalità, a convivere o a sconfiggere quello stravagante passeggero con il quale si è trovato a condividere il lungo il viaggio della sua vita?
Così Dario in un giorno qualunque della sua vita, ignaro, inizia a percorrere una strada che lo porterà dritto nella dimora del suo peggiore nemico con il quale dovrà condividere, suo malgrado, spazi e tempo senza potersene separare. Sarà in grado il nostro protagonista, facendo appello alla sua forza interiore e alle rare peculiarità della sua personalità, a convivere o a sconfiggere quello stravagante passeggero con il quale si è trovato a condividere il lungo il viaggio della sua vita?