In un’antica villa nei dintorni di Modena giocano spesso due bambini, Max ed Elisabetta. Un giorno, durante una terribile tempesta, Elisabetta scompare nel labirinto di gallerie dell’edificio. Max sta andando a cercare aiuto per ritrovare l’amica quando si imbatte in un personaggio straordinario: un piccolo cavaliere, venuto dal Medioevo, si offre di prestargli la sua armatura. Si tratta di un’armatura prodigiosa… Attraverso la visiera Max contempla il mondo come era nei tempi antichi: vede Elisabetta prigioniera in un lontano castello e si trasforma in un cavaliere errante per trarre in salvo l’amica. Nella loro fantastica avventura Max ed Elisabetta conosceranno la contessa Matilde di Canossa, affronteranno grandi pericoli e riusciranno a trionfare grazie all’aiuto di re Artù e dei cavalieri della Tavola rotonda raffigurati sulla porta della Pescheria del Duomo di Modena. Il terzo numero dei Racconti del Duomo riscopre l’immaginario cavalleresco della più leggendaria saga medievale: a fornire lo spunto per questo viaggio nella fantasia sono sempre le pietre della cattedrale di Modena, rilette e interpretate dallo sguardo sognante dei bambini e dalle abili mani dei maestri illustratori.