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Siamo negli anni ‘70, un decennio di profonda trasformazione, che investe tutto il territorio italiano, ma che stravolge in modo irruento e radicale soprattutto la città di Roma. Cuore pulsante dello Stato, essa continua a crescere, espandendosi anche abusivamente nelle zone più periferiche del suo territorio; e mentre scontri fra forze politiche divergenti e brutali attacchi terroristici, ne insanguinano le vie, il desiderio di cambiamento infiamma gli animi dei giovani romani, che scendono in piazza a manifestare il loro dissenso nei confronti di uno Stato in cui non si riconoscono più.…mehr

Produktbeschreibung
Siamo negli anni ‘70, un decennio di profonda trasformazione, che investe tutto il territorio italiano, ma che stravolge in modo irruento e radicale soprattutto la città di Roma. Cuore pulsante dello Stato, essa continua a crescere, espandendosi anche abusivamente nelle zone più periferiche del suo territorio; e mentre scontri fra forze politiche divergenti e brutali attacchi terroristici, ne insanguinano le vie, il desiderio di cambiamento infiamma gli animi dei giovani romani, che scendono in piazza a manifestare il loro dissenso nei confronti di uno Stato in cui non si riconoscono più. Cambiano valori, gusti, linguaggi, mode e musica. Si elaborano nuovi modi di comunicare, di scrivere, di pensare. Si promuovono nuove esperienze e s’inizia a lavorare in gruppo, aprendosi alle infinite possibilità che il confronto con l’altro porta con sé. È una rivoluzione, quella degli anni ’70, che stravolge ogni aspetto della società romana, proiettando l’Urbe verso il futuro di una metropoli moderna e cosmopolita. Ed è qui, in questa Roma così scoppiettante, vivace e turbolenta, che, fra i capannoni di un vecchio complesso industriale abbandonato del quartiere Flaminio, nasce “Il Politecnico”: un’associazione culturale di tipo sperimentale in cui, per la prima volta in Italia, si produce una nuova forma di cultura, fondata sul confronto e la contaminazione fra linguaggi artistici e discipline differenti. Suoi fondatori sono un gruppo di giovani attivi nel campo dell’architettura, del cinema, del teatro, della musica e dell’arte, che insieme organizzano manifestazioni e iniziative culturali nuove per i cittadini della Capitale. In altre parole “ricercano” e “sperimentano” una nuova Cultura dell’Arte, caleidoscopica e senza confini. In questo contesto, spicca il contributo di Giovanna De Sanctis Ricciardone, artista poliedrica che, nel corso della sua lunga e complessa carriera, è transitata fluidamente attraverso le diverse forme dell’arte, rivelandosi al contempo intelligente e instancabile ideatrice e promotrice di mostre, dibattiti, conferenze, convegni e corsi didattici per l’Associazione Culturale “Il Politecnico”, a lungo teatro della sua attività artistica.