Ciò che emerge dall’osservazione del contesto storico-politico asiatico è il progressivo reciproco avvicinamento delle cinque “tigri” dell’Asia sud-orientale e la Cina.Il volume si propone di offrire un’analisi comparativa che, partendo dai paesi dell’Asia sud-orientale, si estende al complesso piano dei rapporti bilaterali di questi Stati con la Repubblica Popolare Cinese, in modo da costituire uno strumento di ricerca per una puntuale e il più possibile adeguata riflessione storico-politica relativamente ad un fenomeno che caratterizza in modo evidente l’età contemporanea. Il quadro complessivo delle relazioni tra i paesi dell’Asia sud-orientale e la Cina è indubbiamente orientato verso la maggiore integrazione delle economie delle “tigri” asiatiche con il “drago” cinese: ciò si è verificato attraverso un pragmatismo flessibile che sia i paesi del Sud-est asiatico sia la Repubblica Popolare Cinese hanno sviluppato grazie al il consolidamento dei loro rapporti economici e, più recentemente, politici. La linea del constructrive engagement intrapresa dalle “tigri” e la hépíng juéqì cinese hanno determinato la realizzazione di obiettivi comuni e la creazione di un contesto dinamico e di sempre maggiore influenza in Asia e nei rapporti internazionali contemporanei, descritti nel volume grazie alla ricostruzione di un quadro storico e politico in cui è progressivamente inserita l’analisi delle relazioni bilaterali tra i singoli Stati della regione e la Cina.