1986. Maurizio, un ragazzo del sud alle prese con i suoi 18 anni, e l’ultimo anno delle scuole superiori.La sua vita viene “sconvolta” dall’arrivo nel suo istituto, di Katia, una studentessa proveniente dall’alta Italia. Come si diceva allora.Lui se ne innamora perdutamente ma, essendo timido, imbranato ed impacciato, credulone e romantico, deve inventarsi un modo per poterla conquistare.Oltretutto Katia, l’angelo piombato nel suo istituto, sembra inarrivabile ed indecifrabile. Alta, bella, bionda, disinibita, provocante.Ben presto viene etichettata come “la mangiatrice di uomini”, “la valchiria”, “l’amazzone”.Maurizio sfrutta le armi a sua disposizione e, con la sua dolcezza e sensibilità, nonché l’amore per la letteratura, escogita un modo per poterla incuriosire e attrarre. Così comincia a scriverle poesie anonime, dolcissime e romantiche.