Il suo nome è Mesfun, ma lo chiamano anche Omar o Giorgio. Ha tredici anni, nuota come un pesce, canta come un muezzin, parla diverse lingue, ma riesce a comunicare anche con gli animali. Veste da mendicante, ma è l’erede al trono del leggendario regno africano di Ghera. Tuttavia, lascia il suo paese e intraprende un lungo viaggio con uno scopo preciso: ritrovare il padre italiano. Attraverserà deserti e montagne, al seguito di una spedizione decisa a trovare un luogo in cui fondare una Nuova Italia. Dalla penna di un esploratore, un romanzo visionario e poetico sullo sfondo esotico di un’Africa immaginaria.