Se scoprissimo che i primi matrimoni gay non risalgono solamente al nostro secolo? Se aprendo gli occhi sulla storia che ci hanno tenuto nascosto i poteri forti del tempo, scoprissimo verità troppo scomode riemergere dall'oblio del passato? Il Ritorno del Re, seppur un romanzo indipendente come tutti gli altri titoli della collana, è il terzo Capitolo della Saga Il Regno dei due Fratelli, che rivive le avventure del giovane e ribelle Barone Filippo de Bonnet. Un romanzo ambientato alla Corte francese nel XVII Secolo, ove la vicenda prende le mosse dal ritorno a Parigi di Filippo e del suo compagno Christian, reduci dalle avventure di colonizzazione nel nuovo mondo. In questa nuova avventura il lettore ripercorre con il protagonista il passaggio da una realtà a contatto con la natura nella continua ricerca dell'equilibrio con essa, ad una società come quella di corte infingarda e corrotta, indifferente all'innocenza indifesa, tanto quanto perfida e pervertitrice. Una corte simbolo di tanta dissipazione di valori tanto quanto capace tra i suoi gioielli e ornamenti d'oro, tra sfarzose feste da ballo e rigide etichette di corte, di confondere e trascinare tra le peccaminose braccia del piacere e del desiderio più sfrenato. Il Louvre e Fontainebleau gli scenari lascivi dove la lotta per il potere si combatte tanto quanto nei campi da battaglia quanto fin sotto le lenzuola, decidendo tra gli orgasmi di seducenti e abili seduttori, politica e cultura, ricchezza e povertà, sfortuna e gloria. Un nuovo dramma ricco di colpi di scena e di machiavellici complotti orditi per soddisfare personali brame di potere e non solo...