L'autrice ricostruisce la genesi della fiaba popolare seguendo due filoni fondamentali: quello storico, che risale a lontane origini preistoriche, ai riti primordiali di una società che manifestava le sue prime forme di vita spirituale; e quello psicologico, che cerca gli ideali e i bisogni inconsci della mente umana, le esigenze più semplici e autentiche dell'uomo espresse nelle formule precise della fiaba.