Seminar paper from the year 2003 in the subject Romance Studies - Italian and Sardinian Studies, grade: 2,0, University of Frankfurt (Main), course: Literarische Aufklärung in Italien: Giuseppe Parini, language: Italian, abstract: Dopo un Secesimo caratterizzato da una grave crisi demografica, data alla pestilenza del 1630, e da una recessione economica, agricola e manifattureria, la Lombardia viene scuotata dal 1701 al 1714 dalla guerra di successione spagnola. Con il trattato di Rastatt, concluso tra la Spagna e la Francia nel 1714, Carlo VI d´Asburgo rinuncia in favore del Borbone Filippo V alla corona spagnola, ottenendo in cambio fra l´altro il Milanese e Mantua: Così la Lombardia scambia la dominazione spagnola, sotto la quale si trova dal 1535, contro l´annessione all´impero asburgico. Dopo la morte di Carlo VI nel 1740, sua figlia Maria Teresa sale sul trono dell´impero asburgico, resistendo alla guerra di successione austriaca. Cercando di porre rimedio al disordine finanziario ed amministrativo dell´impero, Maria Teresa apre nel 1748 un periodo di riformismo prudente, il quale favorisce il progresso economico e la formazione di una borghesia imprenditoriale; questo riformismo prudente diventa più ardente quando, dopo la sua morte nel 1780, il primogenito Giuseppe II succede a Maria Teresa. Questo riformismo che caratterizza il regno degli Asburgo Maria Teresa e Giuseppe II viene indubbiamente influenzato dalla penetrazione in Italia di nuovi correnti, l´enciclopedismo francese e l´imperismo inglese, motivati dal tentativo di fondare una cultura moderna poggiata sulle scienze e sull´economia: La scuola filosofica e giuridica dei Lumi, la quale riunisce questi correnti sotto il vessillo del progresso, della libertà, della tolleranza e dell´uguaglianza, propugna l´applicazione del lume della ragione al governo e all´economia, incitando i reggenti europei a liberare lo Stato dalla preponderanza della Chiesa e ad iniziare delle riforme. In Lombardia, i concetti progressisti dei Lumi si trovano in relativa armonia con le riforme del governo, gli intellettuali locali e i reggenti stranieri congiugendosi per modernizzare il Milanese. Fra questi intellettuali locali si trova il poeta Giuseppe Parini, nato nel 1729 a Bosisio e morto nel 1799 a Milano: la sua vita segue un secolo non affatto immobile, ma che si apre con la guerra du successione spagnola e si chiude con la rivoluzione francese e le guerre napoleoniche, vedendo un capovolgimento radicale della vita sociale e politica.