Quando ero alle elementari, mi spiegarono che le origini del nome di Salerno sono fondate su due diverse ipotesi.
La prima vuole che si tratti di una fusione greca dei nomi dei due fiumi, Sele e Irno.
La seconda invece parte da una crasi dei latini, che si sarebbero riferiti alle antiche saline nei pressi della foce dell'Irno.
Ho sempre trovato un’enormità la prima ipotesi, questo individuare una sorta di Mesopotamia tra un fiume medio e un ruscello. Peraltro, consideriamo che la città si è sviluppata sin dall’inizio sul ruscello e niente affatto sul fiume.
Sulla seconda ipotesi, grava tuttavia l’assenza di prove. Non esistono tracce di saline a Salerno. Cosa che rende l’ipotesi indimostrabile, sebbene a me è sempre parsa la più credibile.
Mi chiedo se non sia questo, il problema ancestrale della mia città.
Che ha perduto l’origine.
La prima vuole che si tratti di una fusione greca dei nomi dei due fiumi, Sele e Irno.
La seconda invece parte da una crasi dei latini, che si sarebbero riferiti alle antiche saline nei pressi della foce dell'Irno.
Ho sempre trovato un’enormità la prima ipotesi, questo individuare una sorta di Mesopotamia tra un fiume medio e un ruscello. Peraltro, consideriamo che la città si è sviluppata sin dall’inizio sul ruscello e niente affatto sul fiume.
Sulla seconda ipotesi, grava tuttavia l’assenza di prove. Non esistono tracce di saline a Salerno. Cosa che rende l’ipotesi indimostrabile, sebbene a me è sempre parsa la più credibile.
Mi chiedo se non sia questo, il problema ancestrale della mia città.
Che ha perduto l’origine.