6,49 €
inkl. MwSt.
Sofort per Download lieferbar
payback
0 °P sammeln
  • Format: ePub

Non è facile staccarsi da una persona che abbiamo amato per anni, nonostante la stessa continui a farci del male. Nessuna donna però dovrebbe provare pietà per un uomo che, pur promettendole amore, l’ha ingannata privandola della dignità e del diritto alla vita. Nel 2013 sono state 177 le vittime di femminicidio in Italia. Nel mondo, 125 milioni di bambine e donne hanno subito una forma di mutilazione genitale e ogni anno in India si verificano sovente casi di infanticidio e aborto selettivo.Francesca Porco documenta uno tra i fenomeni più difficili da debellare raccontando il dramma che ha…mehr

Produktbeschreibung
Non è facile staccarsi da una persona che abbiamo amato per anni, nonostante la stessa continui a farci del male. Nessuna donna però dovrebbe provare pietà per un uomo che, pur promettendole amore, l’ha ingannata privandola della dignità e del diritto alla vita. Nel 2013 sono state 177 le vittime di femminicidio in Italia. Nel mondo, 125 milioni di bambine e donne hanno subito una forma di mutilazione genitale e ogni anno in India si verificano sovente casi di infanticidio e aborto selettivo.Francesca Porco documenta uno tra i fenomeni più difficili da debellare raccontando il dramma che ha coinvolto la piccola Fabiana Luzzi e le tante donne uccise senza alcuna pietà da partner o ex-partner, nel tentativo d’indagare (anche attraverso l’intervento di esperti quali criminologi, psicologi e autorità) sui fattori che spingono uomini, i quali si dichiarano innamorati, a compiere simili atrocità. “Il sangue rosa” è il sangue di donne innocenti impietosamente versato per colmare il vuoto di quegli uomini incapaci di accettare un rifiuto, dove l’escalation violenta è solo l’atto finale di un’odissea fatta di minacce, limitazioni, tormenti, violenze psicologiche e fisiche. Uomini di questo tipo sono incapaci d’amare. Il loro è un amore malato, una dipendenza, un’ossessione che genera possesso e distruzione. Esistono dei segnali in un rapporto di coppia che lasciano intuire l’esistenza di un pericolo. È allora che bisogna trovare quel coraggio, che appartiene da sempre alle donne, di reagire denunciando il proprio aggressore. È questo il più grande atto d’amore verso se stesse. Un’opportunità per credere ancora che esista qualcuno degno del nostro amore.