Una nuova avvincente indagine sui segreti della Chiesa
e su come ha saccheggiato il paganesimo per costruire il proprio potere.
Il cristianesimo non è una religione unica e originale, ma un mosaico composto da innumerevoli tessere rubate a tradizioni precedenti.
A partire dal IV secolo, soprattutto dopo che l’editto di Tessalonica glielo consentì legalmente, la Chiesa cristiana si diede da fare per annientare la concorrenza, ma presto si accorse come invece di distruggere semplicemente e rischiare di destabilizzare il popolo, fosse più saggio giocare la carta della sostituzione.
Così i santi sostituirono gli dèi, venne costruita a tavolino una figura femminile da sovrapporre alla Dea Madre, le reliquie presero il posto di amuleti e talismani, i templi vennero riconvertiti in chiese, ma fu mantenuta l’usanza delle offerte per ingraziarsi la divinità e i pellegrinaggi poterono continuare cambiando solo etichetta.
L’opera di sostituzione proseguì nel tempo, coinvolgendo le feste, i riti, i sacramenti, i gadget e tutto ciò che fu possibile riadattare per segnare il territorio.
In tal modo il cristianesimo e i suoi simboli invasero poco per volta ogni spazio, consentendo alla Chiesa di costruire il proprio potere: le residue sacche di resistenza vennero annegate nel sangue.
La sottile strategia iniziata nel IV secolo continua ancora oggi.
In questo libro scoprirai:
e su come ha saccheggiato il paganesimo per costruire il proprio potere.
Il cristianesimo non è una religione unica e originale, ma un mosaico composto da innumerevoli tessere rubate a tradizioni precedenti.
A partire dal IV secolo, soprattutto dopo che l’editto di Tessalonica glielo consentì legalmente, la Chiesa cristiana si diede da fare per annientare la concorrenza, ma presto si accorse come invece di distruggere semplicemente e rischiare di destabilizzare il popolo, fosse più saggio giocare la carta della sostituzione.
Così i santi sostituirono gli dèi, venne costruita a tavolino una figura femminile da sovrapporre alla Dea Madre, le reliquie presero il posto di amuleti e talismani, i templi vennero riconvertiti in chiese, ma fu mantenuta l’usanza delle offerte per ingraziarsi la divinità e i pellegrinaggi poterono continuare cambiando solo etichetta.
L’opera di sostituzione proseguì nel tempo, coinvolgendo le feste, i riti, i sacramenti, i gadget e tutto ciò che fu possibile riadattare per segnare il territorio.
In tal modo il cristianesimo e i suoi simboli invasero poco per volta ogni spazio, consentendo alla Chiesa di costruire il proprio potere: le residue sacche di resistenza vennero annegate nel sangue.
La sottile strategia iniziata nel IV secolo continua ancora oggi.
In questo libro scoprirai:
- Madri vergini e figli divini
- La Sindone: un falso d’autore
- Le feste cristiane hanno origini pagane
- E molto altro ancora.