Il Partito Democratico ha compiuto nell’autunno 2019 dodici anni di esistenza. Il bilancio non sembra entusiasmare iscritti ed elettori, e molti, dentro e fuori i recinti del PD, cercano le ragioni di una perdita di vitalità associativa e organizzativa che ha radici ben più lontane dell’avvento dei social media, delle leadership personali e della scomparsa delle antiche forme di aggregazione collettiva e di mobilitazione politica, mentre i tentativi di riannodare fili e connessioni con il mondo reale e di affrontare i dilemmi di una nuova epoca non superano le retoriche del marketing elettorale. Che fare? Riossigenare il Partito Democratico è una causa persa? Le molteplici riflessioni che questo volume propone si misurano con questo genere di interrogativi.