7,99 €
inkl. MwSt.
Sofort per Download lieferbar
  • Format: ePub

La lingua non è né neutra né neutrale, soprattutto dal punto di vista del genere. Può creare, accentuare o conservare discriminazioni che finora hanno colpito soprattutto le donne. Quel che è peggio, tutto questo è avvenuto nella sostanziale indifferenza di tanti e tante, che hanno continuato a parlare o a scrivere in un certo modo: l’hanno fatto per abitudine, per scarsa consapevolezza o seguendo la convinzione che i problemi da affrontare fossero ben altri. Occorre imparare a maneggiare con cura le parole, perché certe situazioni possano davvero cambiare. È importante farlo nella vita…mehr

Produktbeschreibung
La lingua non è né neutra né neutrale, soprattutto dal punto di vista del genere. Può creare, accentuare o conservare discriminazioni che finora hanno colpito soprattutto le donne. Quel che è peggio, tutto questo è avvenuto nella sostanziale indifferenza di tanti e tante, che hanno continuato a parlare o a scrivere in un certo modo: l’hanno fatto per abitudine, per scarsa consapevolezza o seguendo la convinzione che i problemi da affrontare fossero ben altri.
Occorre imparare a maneggiare con cura le parole, perché certe situazioni possano davvero cambiare. È importante farlo nella vita quotidiana come sui mezzi d’informazione, nel mondo della formazione come nelle attività delle istituzioni.
A oltre trent’anni dalla fondamentale ricerca sul sessismo nella lingua italiana curata dalla linguista Alma Sabatini, voci e esperienze diverse danno conto di un cammino tutt’altro che concluso verso la reale parità dei generi e le pari opportunità: occorre uno sforzo collettivo sul piano linguistico, politico, sociale e culturale per una comunità davvero plurale e inclusiva.La lingua non è né neutra né neutrale, soprattutto dal punto di vista del genere. Può creare, accentuare o conservare discriminazioni che finora hanno colpito soprattutto le donne. Quel che è peggio, tutto questo è avvenuto nella sostanziale indifferenza di tanti e tante, che hanno continuato a parlare o a scrivere in un certo modo: l’hanno fatto per abitudine, per scarsa consapevolezza o seguendo la convinzione che i problemi da affrontare fossero ben altri.
Occorre imparare a maneggiare con cura le parole, perché certe situazioni possano davvero cambiare. È importante farlo nella vita quotidiana come sui mezzi d’informazione, nel mondo della formazione come nelle attività delle istituzioni.
A oltre trent’anni dalla fondamentale ricerca sul sessismo nella lingua italiana curata dalla linguista Alma Sabatini, voci e esperienze diverse danno conto di un cammino tutt’altro che concluso verso la reale parità dei generi e le pari opportunità: occorre uno sforzo collettivo sul piano linguistico, politico, sociale e culturale per una comunità davvero plurale e inclusiva.