In una notte di stelle silenziose, il professor Antonio Schwarz fa una scoperta in grado di rivoluzionare non solo la scienza, ma la concezione stessa che gli studiosi hanno della dimensione “tempo”. Grazie ad un errore chimico, trasforma una qualsiasi macchina fotografica in uno strumento in grado di cogliere diapositive direttamente dal passato. Del quello più antico a quello più recente. Cosa accadrebbe, però, se nella vita di tutti noi ci fosse qualcosa in grado di spiare la nostra intimità e le nostre decisioni? Che potesse sapere, nostro malgrado, tutta la verità sulla vita di ogni cittadino?
Scritto nel 1902, “Il Signore del Tempo” può essere definito il primo romanzo di anticipazione scritto in Italia, con la forza di porre interrogativi ancora fin troppo attuali. E in fondo, viene da pensare che Giuseppe Lipparini abbia trovato un metodo non solo per fotografare il passato, ma per cogliere anche il nostro futuro.
Scritto nel 1902, “Il Signore del Tempo” può essere definito il primo romanzo di anticipazione scritto in Italia, con la forza di porre interrogativi ancora fin troppo attuali. E in fondo, viene da pensare che Giuseppe Lipparini abbia trovato un metodo non solo per fotografare il passato, ma per cogliere anche il nostro futuro.