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Il simbolo e l´allegoria nel I Canto della Divina Commedia di Dante (eBook, ePUB) - Esskali, Bozena
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Scientific Essay from the year 2002 in the subject Romance Languages - Italian and Sardinian Studies, grade: 2, University of Hannover (Seminar für italienische Literatur und Sprachwissenschaft), course: Hauptseminar: Conversazione/Composizione II, language: Italian, abstract: "Incipit Comedia Dantis Alagherii, florentini natione, non moribus" (Comincia la Commedia di Dante Alighieri, fiorentino di origine, non di costumi1)- questo è il titolo originale dell ´opera letteraria , più conosciuta sotto il titolo "Divina Commedia" di Dante Alighieri. Il titolo originale non aveva ancora l´aggettivo…mehr

Produktbeschreibung
Scientific Essay from the year 2002 in the subject Romance Languages - Italian and Sardinian Studies, grade: 2, University of Hannover (Seminar für italienische Literatur und Sprachwissenschaft), course: Hauptseminar: Conversazione/Composizione II, language: Italian, abstract: "Incipit Comedia Dantis Alagherii, florentini natione, non moribus" (Comincia la Commedia di Dante Alighieri, fiorentino di origine, non di costumi1)- questo è il titolo originale dell ´opera letteraria , più conosciuta sotto il titolo "Divina Commedia" di Dante Alighieri. Il titolo originale non aveva ancora l´aggettivo divina che aggiunse in seguito il Boccaccio. Questo aggetivo diventò ben presto parte integrante del titolo2. Il titolo Commedia viene dato dal suo autore per sottolineare che l´opera inizia tragicamente e finisce felicemente, si parte dal dramma dei dannati per giungere alla beatitudine celeste. L´autore della Divina Commedia nacque a Firenze nel 1265 da una famiglia nobile. Si appassionò agli studi delle arti del trivio (grammatica, retorica e dialettica), del quadrivio (aritmetica, geometria, astronomia e musica) e della retorica. Compose poesie d´amore nella scuola del Dolce Still Nuovo p.e. "A ciascun Alma" e molte poesie dedicate a Beatrice3 raccolte nell´opera Vita Nuova. Nel 1301 a causa di complicazioni politiche Dante venne condannato a due anni di esilio, in cui compose due opere incompiute il "De vulgari eloquentia" (1303-1304) - trattato in latino sull´origine del linguaggio -e il "Convivio" (1304- 1307)-un trattato enciclopedico in volgare a carattere filosofico- scientifico. Nel 1310 scrisse un altro trattato: il "De Monarchia", in cui espose le proprie convinzioni politiche. Dante Alighieri morì in esilio a Ravenna 1321. La sua opera fondamentale e più nota è la "Divina Commedia". La "Divina Commedia" fu scritta da Dante durante l´esilio tra il 1308 e il 1320. È un poema allegorico, diviso in tre parti o cantiche chiamate l´Inferno, il Purgatorio e il Paradiso, è costituito da 100 canti in endecasillabi (ciascuna parte di 33 canti salvo l´Inferno che ha un canto in più per l ´introduzione). Protagonista della Commedia è Dante, che svolge il duplice ruolo di personaggio principale e di autore dell´opera. Egli è affiancato da guide che sono rappresentazioni simboliche: Virgilio, poi Beatrice e S. Bernardo. La "Divina Commedia" narra un immaginario viaggio di Dante- pellegrino attraverso i tre regni dell´aldilà, iniziato l´8 aprile del 1300 e durato sette giorni.