In questo volume i dettagli concreti della rivoluzione educativa chiamata città educante o educazione diffusa. Come realizzare un mondo in cui bambini e ragazzi e bambine e ragazze siano finalmente liberati dal giogo scolastico e ricondotti nell’alveo della vita sociale assieme a tutti gli altri, a rivitalizzare le vie del mondo e a vivere da protagonisti la propria crescita. Al posto del vecchio caravanserraglio scolastico basi, tane e portali disseminati nel territorio da cui partire per sperimentare le proprie vocazioni nella realtà in tutte le sue sfumature. Qui le istruzioni per organizzare il nuovo paesaggio educativo da suddividere in un biennio del gioco (per i più piccoli), un quinquennio della scoperta, uno dell’esplorazione e un biennio finale dell’affinamento o della differenziazione. Qui le modalità per programmare il tempo dell’educazione diffusa, gli elementi eticopedagogici fondamentali di riferimento e i caratteri delle figure educative indispensabili ad accompagnare bambini e ragazzi nei loro mondi vitali. A tutti coloro, insegnanti, educatori, genitori, amministratori pubblici, esseri umani ancora sensibili verso i più giovani e che vogliono affermare il loro diritto a diventare ciò che sono da protagonisti e non da oggetti passivi e disciplinati, una guida precisa per effettuare questa rivoluzione