QUESTO LIBRO E' A LAYOUT FISSO
Pubblicato in origine nel Diario di uno scrittore, "Il sogno di un uomo ridicolo" è il monologo di un uomo che, abbandonato da tutti e deciso ad uccidersi, sprofonda in un sogno che lo trasporta in un mondo primordiale, un'onirica età dell'oro. Dopo quel sogno Fedor decide di dedicare la propria vita alla predicazione della Verità, convinto di averne avuto la perfetta visione e sicuro che il Male, la corruzione e la degenerazione non possano essere la condizione normale dell'umanità: "Quella bambina poi l'ho rintracciata... E mi metterò in cammino, mi metterò in cammino!
Pubblicato in origine nel Diario di uno scrittore, "Il sogno di un uomo ridicolo" è il monologo di un uomo che, abbandonato da tutti e deciso ad uccidersi, sprofonda in un sogno che lo trasporta in un mondo primordiale, un'onirica età dell'oro. Dopo quel sogno Fedor decide di dedicare la propria vita alla predicazione della Verità, convinto di averne avuto la perfetta visione e sicuro che il Male, la corruzione e la degenerazione non possano essere la condizione normale dell'umanità: "Quella bambina poi l'ho rintracciata... E mi metterò in cammino, mi metterò in cammino!