Un coinvolgente romanzo sulla Grande Guerra, la storia di un giovane soldato catapultato dalla provincia all’ostile ambiente dolomitico. Un dettagliato affresco degli avvenimenti dove la quotidianità della vita dei combattenti si intreccia magistralmente con la grande storia. Il diario di Edoardo G. narra l’intero corso del primo conflitto mondiale, dai primi inattivi giorni di guerra, carichi di interrogativi sul proprio destino, all’inferno delle battaglie combattute in un ambiente unico al mondo, quello delle Tre Cime di Lavaredo, del monte Piana, delle Tofane, spesso in condizioni ambientali al limite delle umane possibilità. Una storia cruda, priva di retorica, che guardandoti diritto negli occhi racconta l’annichilimento morale e lo sfinimento fisico del protagonista, silente metafora del lungo inverno dell’umanità. Quattro anni di violenze mai conosciute in precedenza, capaci di cambiare la vita di un uomo e di un intero paese. Non solo la storia di un soldato, ma il memoriale di chiunque abbia combattuto.