Si può raccontare una storia di bullismo e nel contempo riuscire a sorridere? In questo romanzo incontriamo Marco, un adolescente che vive il momento più triste della sua vita, perseguitato da tre bulli e scopriamo le sue paure e l'incapacità di riuscire a parlarne con qualcuno. Osserviamo i tre persecutori, i loro comportamenti violenti ed offensivi ed il loro agire in branco. Viviamo la meravigliosa famiglia di Marco e l'amore che trasmette al figlio e ammiriamo la tenacia della preside nell'affrontare il problema. Quindi, inseriamo nel racconto la divertente caparbietà di nonno Nino, un uomo della terza età che con i suoi modi allegri si intromette nella vita di Marco stravolgendola positivamente. Ne viene fuori una storia che racconta il fenomeno del bullismo, la quotidianità dei protagonisti e la saggezza e la simpatia di nonno Nino che si intrecciano al filo del racconto facendoci sorridere. Perché anche nella paura e nella tristezza c'è la speranza e perché sorridere ci salva e ci aiuta a vedere le cose da un altro punto di vista, a superare le difficoltà e a non farci sconfiggere anche quando la notte appare più lunga del solito. Età di lettura: da 11 anni.