Il Natale come lo conosciamo oggi è essenzialmente una festa moderna: i giorni di vacanza, l’albero addobbato, lo scambio dei regali e l’arrivo di mitici personaggi che distrubuiscono doni non sono però invenzioni nate dal nulla, bensì rielaborazioni di diversi elementi di antiche celebrazioni, mescolati in formule inedite che gli donano nuova vita. In questo saggio l’indagine sulle radici delle moderne tradizioni prende avvio dall’analisi del loro «tempo» all’interno dell’anno e dei cicli della natura, un tempo che fin dall’antichità si caratterizza per l’offerta e lo scambio dei doni (strenae), gesti capaci di mettere in relazione grandi e piccoli, ma anche vivi e morti, e di sottolineare ruoli in campo sociale. Tra i tanti personaggi, sacri o inventati,che nelle diverse tradizioni culturali e regionali si fanno carico della distribuzione dei doni ai fanciulli, il più noto e diffuso è Babbo Natale, figura moderna e “meravigliosa” per eccellenza.