Emilio, sfinito consierge livornese dell’Hotel Margherita, trascorre gran parte del suo tempo a dribblare fra i perfidi soprusi del direttore Sottolano, i cacofonici rimproveri della mitragliante moglie Marisa, e altri assurdi accadimenti che gli piovono dal cielo, come solo una giraffa sa piovere.
Tra surrealtà, tanto malessere disumano e sotterfugi guardinghi della mente, riuscirà Emilio, con l’aiuto di un disagiato hippie, a consumare un pasto decente?
Tra surrealtà, tanto malessere disumano e sotterfugi guardinghi della mente, riuscirà Emilio, con l’aiuto di un disagiato hippie, a consumare un pasto decente?