“Il tradimento dello spirito e dell’amore” dell’autore indipendente Massimo Franceschini, è un saggio su spiritualità, amore, psichiatria, e Diritti Umani. Quattro argomenti legati in una visione non dogmatica, umanista, non condizionata dal materialismo dominante, né da visioni religiose “antiecumeniche”. L’intento dell’opera agile e sintetica è favorire riflessioni scevre dai soliti fili conduttori “cinico-intellettuali”, presentando notizie documentate difficilmente di pubblico dominio. Può essere questo un moderno manuale di sopravvivenza, nonostante le neuroscienze forse c’è ancora speranza per una nuova gnosi…