Il viaggio inaspettato è un racconto che unisce il genere della letteratura di viaggio e quello intimista, che conduce il lettore a seguire il protagonista nel suo viaggio nella città di New York, in un percorso di otto giorni a New York, tra panorami mozzafiato, skyline stupefacenti, grattacieli imponenti, parchi, musei, locali, avenue e street che si intersecano mutando continuamente scenario in un brulicare incessante di vita. Senza conoscere la reale causa del suo viaggio, Bob si troverà a condividere assieme a persone provenienti da tutto il mondo, di religioni e razze differenti, la stessa emozione di essere al centro di una città sospesa nel tempo, dove modernità e tradizione convivono e dove il tempo sembra rimasto fermo. La storia più remota e quella più recente dell'America e dei suoi grandi simboli si fa spazio nei luoghi che il protagonista si trova a visitare avidamente e senza sosta, in completa solitudine e senza poter avere contatti con nessuno dei suoi parenti e amici, fin quando emergerà in lui la consapevolezza del vero motivo per il quale si trova a New York City.