Un progetto Lavinia Dickinson Editore. Alatishe Kolawole è una voce nuova della poesia nigeriana ed è un uomo di pace in un Paese in cui la pace e i diritti umani, da tanti anni, non sono che utopie. È un uomo che ha fede nel progresso in un Paese dove l'ottantacinque per cento della popolazione vive con meno di due dollari al giorno e l'ambiente è gravemente inquinato. Poeta dei poveri e degli oppressi, desidera incarnare l'integrità civile, la volontà di crescere umanamente anche quando i tempi sono duri e difficili. Il poeta Roberto Malini ha tradotto le poesie di questa raccolta lavorando a stretto contatto con l'autore, per rendere in italiano una versificazione caratterizzata da un ritmo tribale amplificato fino alla globalità, in cui il colore blu della malinconia e quello aureo della speranza si esprimono contemporaneamente in un inno alla fratellanza umana. Come nei canti yoruba o nella musica derivata dai canti di lavoro, le diverse tradizioni e culture si integrano qui in una forma d'arte e scrittura multiculturale. La collana "Isole del suono" propone poeti impegnati a restituire autenticità al linguaggio letterario e a cambiare in positivo la società umana.